CHEMLAL DE KABYLIE
Paese: Algeria
Destino: Olio
Diffusione: Diffusa nel Centro-Est dell’Algeria (Grande Cabilia). Presente nei due versanti del Djurdjura tra Khemis e Akbou passando per Tizi Ouzou, Bouïra. Rappresenta circa il 30% della superficie olivicola del paese
Sinonimi: “Achamlal”, “Achamli”; “Achemlal”, “Chemlal Blanche d’Ali-Chérif”, “Chemlal”, “Chemlal de L’Oued-Aissi”, “Chemlal de Tizi-Ouzou”, “Chemlal Précoce de Tazmalt”, “Petit Chemlal Pendant”
Considerazioni agronomiche e commerciali:È una cultivar autoincompatibile con foritura precoce, necessita quindi di impollinatori a fioritura relativamente anticipata. La cultivar più usata a questo fine è la Azeradj, a fioritura contemporanea. Cultivar vigorosa con un portamento espanso, ha una alta produttività ed una produzione media risentendo del fenomeno dell’alternanza. La cultivar presenta una bassa capacità rizogena, l’attecchimento all’innesto invece è buono, anche su oleastro e questo, probabilmente, spiega la grande diffusione e la molteplicità di forme. La maturazione è tardiva, nei mesi di dicembre/gennaio. Il frutto presenta un’elevata forza di retenzione al distacco. È una varietà resistente al freddo e alle alte temperature. È considerata mediamente resistente alla verticillosi (Verticillium Dahliae) e alla tubercolosi (Pseudomonas savastanoi).
